giovedì 28 novembre 2013

E i “No Tav” si incontrano a Bagnaria Arsa

IL MESSAGGERO VENETO
28novembre2013
E i “No Tav” si incontrano a Bagnaria Arsa
BAGNARIA ARSA «C’è bisogno di informazione e consapevolezza su dove stiamo andando e soprattutto di esempi positivi». Una testimonianza verrà portata nell’incontro organizzato dal Comitato No Tav di Bagnaria domani, nella ex scuola elementare della frazione di Campolonghetto, con inizio alle 20.30. Alla serata informativa saranno presenti don Albino Bizzotto, fondatore e promotore dei “Beati costruttori di pace” impegnato per la pace, la solidarietà, la salvaguardia del territorio e contro le grandi opere inutili arrivando fino allo sciopero della fame contro la cemetificazione selvaggia nel Veneto; Francesco Vallerani, professore ordinario di geografia alla Ca’ Foscari di Venezia, che parlerà del suo ultimo libro “L’Italia desnuda”. All’incontro parteciperà anche il consigliere regionale Vittorino Boem, presidente della IV commissione del Consiglio del Friuli Venezia Giulia che si occupa di lavori pubblici, edilizia, pianificazione territoriale, viabilità, trasporti e tutela dell’ambiente e del paesaggio. «Oramai con sempre maggior frequenza veniamo colpiti emotivamente da disastri causati da eventi naturali estremi non solo nel mondo, ma anche in Italia - evidenzia Giancarlo Pastoruti, del Comitato No Tav -. C’è il pericolo che questi eventi descritti così minuziosamente dai media a distanza di qualche giorno siano archiviati e passati nel dimenticatoio oppure vengano rimossi per una sorta di fatalismo o rassegnazione. L’aumento della temperatura, il mutamento delle stagioni è un elemento innegabile che prefigura un futuro estremamente incerto talvolta inquietante». «La mano dell’uomo negli ultimi cento anni - continua Pastorutti - ha contribuito a questo cambiamento soprattutto nello sfruttamento smodato delle risorse e del territorio con un consumo di suolo esagerato nonostante sia uno degli elementi fondamentale dell’esistenza umana. Quali sono le azioni che ogni singolo persona può fare per invertire queste abitudini? Dare informazioni!». Francesca Artico