giovedì 16 ottobre 2014

MANIFESTAZIONE “IN DIFESA DELL’OSPEDALE E DEI SERVIZI SOCIO SANITARI DEL TERRITORIO”



MANIFESTAZIONE
“IN DIFESA DELL’OSPEDALE E DEI SERVIZI SOCIO SANITARI DEL TERRITORIO”
Risposta all’invito del Consiglio Comunale di Portogruaro 


Lo tsunami giudiziario su Mose e Expo 2015, le relative «cupole degli appalti» emerse dalle indagini giudiziarie sono l’ennesima dimostrazione che le “grandi opere” sono un vero nascondiglio d’affari per loschi personaggi che nulla hanno a che fare con il bene del paese.
La proposta di costruzione di “grandi opere” come l’Alta Velocità Venezia-Trieste, oppure di mega inceneritori per la produzione di energia elettrica, dell’autostrada Orte-Mestre o dell’Ospedale “unico” nel Veneto Orientale e la loro realizzazione attraverso strumenti ed organi legislativi creati ad hoc come il project financing, i commissari straordinari, l’affidamento in concessione, servono ad alimentare e tenere in piedi un sistema perverso all’interno della quale lobby politico-affaristiche, mafie e numerosi partiti di entrambi gli schieramenti hanno sguazzato liberamente a propria esclusiva convenienza intascando miliardi di euro di denaro pubblico, devastando interi territori e riducendo in briciole la democrazia di questo Paese, verità che da tempo gruppi No Tav, movimenti in difesa dei beni comuni, associazioni ambientaliste, comitati popolari e cittadini informati denunciano attraverso iniziative.
Lo smantellamento dei servizi pubblici è sempre intollerabile, poco importa che questo avvenga nel settore dei trasporti, nella sanità, nell’istruzione o cultura.  Noi li difendiamo perché sono essenziali per il benessere generale del cittadino.
Alla manifestazione in difesa dei servizi socio sanitari del territorio, promossa dal Consiglio Comunale di Portogruaro per domenica 19 ottobre, saremo presenti con una nostra rappresentanza.
Poniamo, però, dei distinguo tra i nostri contenuti e i loro, tra la nostra visione dei contenuti e la loro miopia.
Il Consiglio Comunale critica il project financing applicato all’ospedale unico[1] ma che tace quando questo viene applicato alla costruzione dell’Alta Velocità, oppure afferma che incanalare la discussione solo sulla scelta della sede ospedaliera non corrisponde al concetto di responsabilità pubblica[2] ma si rifiutata di promuovere un dibattito di merito sull’Alta Velocità spostando l’attenzione solamente sulla posizione di un futuro tracciato.
Si svolgono i Consigli Comunali in piazza anche con interventi esterni dichiarando che “Il significato della seduta aperta è quello di lavorare tutti insieme per la Città, per il suo ruolo, per la Comunità…”[3] ma gli stessi Consiglieri e Amministratori si rifiutano di invitare a parlare di Tav l’ing. Ivan Cicconi, uno tra i migliori esperti di appalti pubblici e infrastrutture che abbiamo in Italia.
Comportarsi in modo diverso nei confronti di situazioni in cui invece bisognerebbe comportarsi equamente, fa emergere molti interrogativi.
Noi domenica manifesteremo per la difesa dei servizi socio sanitari e dei servizi pubblici minacciati dal project financing, dai commissari straordinari, dalle scelte imposte da un sistema di “grandi opere” inutili e dannose che favorisce solamente il businnes economico tra lobby affaristiche e certi politici.
Noi domenica, saremo a manifestare perché i servizi pubblici necessari ai cittadini li difendiamo tutti e sempre!









[1] http://www.comune.portogruaro.ve.it/uploads/Interrogazioni2014/OrdineDelGiorno0026512_14.pdf
[3] http://www.comune.portogruaro.ve.it/news/1435/3811/I-CAPIGRUPPO-CONSIGLIARI-ALL-UNANIMITa-DICONO-SI-ALLA-SEDUTA-SULLA-SANITa-APERTA

16novembre2014
GRUPPO NO TAV PORTOGRUARO