LA NUOVA VENEZIA
29 ottobre 2013
«Potenziamo la linea ferroviaria»
SAN DONÀ «Nel ribadire la priorità di puntare sul trasporto
ferroviario, chiediamo che il progetto di potenziamento della
tratta Venezia-Trieste sia illustrato al territorio affinché se ne
conoscano pregi e difetti e, dove necessario, si mettano in campo
le dovute mitigazioni ambientali». Vinta la battaglia contro la Tav
litoranea, Legambiente Veneto Orientale chiede che si dia inizio a
quel percorso di confronto per arrivare alla soluzione migliore per il
potenziamento della linea, partendo dal progetto dello studio di De
Bernardi e riformulato dal commissario Mainardi. Uno studio che prevede
innanzitutto la realizzazione di una serie di interventi per
potenziare l’utilizzo della linea attuale, ipotizzando solo in
futuro il raddoppio dei binari. «Chiediamo con forza che il percorso ora
aperto sia fatto alla luce del sole con cittadini e associazioni»,
spiegano da Legambiente, «chiediamo che la Regione e gli enti locali
avviino un percorso di partecipazione sulle scelte future della
linea Venezia-Trieste, che siano illustrati gli obiettivi, che si
presentino valutazioni comparate su ciò che si vorrà fare dopo il
potenziamento. Diciamo basta alle emergenze, sì alla pianificazione
che veda i cittadini informati delle scelte che potrebbero modificare
radicalmente la qualità della vita». Legambiente lancia anche un
appello ad Andrea Cereser, nuovo presidente della Conferenza dei
sindaci. «Anche agli amministratori locali spetta il compito di
vigilare e modificare i processi decisionali fin qui tenuti. Rivolgiamo
questo invito al nuovo presidente». (g.mon.)