IL PICCOLO
05 ottobre 2013
Centrosinistra: la Tav stravolge i territori
SAN CANZIAN Il gruppo di minoranza “Centrosinistra per San
Canzian futura” difende il proprio voto di astensione sulla
delibera relativa al parere sulle integrazioni al progetto dell'Alta
velocità ferroviaria effettuate da Italferr al progetto preliminare
della Tav. «La maggioranza presenta una proposta di delibera in merito
alle osservazioni sulla Tav - spiega il gruppo -. La minoranza si
dichiara d'accordo sulle proposte di integrazione, perchè volte a
difendere e tutelare la popolazione locale, però dichiara di non
poter accettare l'affermazione contenuta in uno degli allegati alla
delibera che considera “necessaria per lo sviluppo futuro del Paese la
costruzione della linea Av-Ac”». Il gruppo ritiene che, proprio in
virtù del presumibile rapporto costi-benefici dell'opera, in un momento
di grave crisi economica, «non si può accettare il progetto di Alta
velocità». «Noi riteniamo importante intervenire per potenziare
l'attuale linea ferroviaria - ribadisce il gruppo - e non certo per
interventi faraonici atti a stravolgere la struttura dei nostri
territori. Ecco perché in sede di votazione i consiglieri di “Centro
sinistra per San Canzian” si sono astenuti. Secondo la logica della
maggioranza - prosegue - l'astensione significa “non volere che i
cittadini siano indennizzati”. Non si capisce bene da dove derivi
una tale conclusione. A meno che non si pensi che l'intento sia
quello, ampiamente esercitato, di gettare discredito sulla minoranza,
adottando qualsiasi pretesto, spesso inconsistente. Questo però è
il modo di fare politica nel nostro Comune. Non resta che rassegnarsi -
conclude - e continuare con serietà a fare il nostro lavoro di
consiglieri di opposizione».