Testo del volantino parte 1:
TAV VENEZIA-TRIESTE
VOGLIONO FAR PASSARE LA TAV A CASA TUA!
- Portogruaro, Concordia Sagittaria,
Fossalta di Portogruaro, le abitazioni in prossimità dell’esistente linea
ferroviaria e autostradale sono le zone principalmente interessate.
- Sono state stimate circa 2000 abitazioni
da abbattere.
- E’ previsto il transito giornaliero di
ben 138 treni merci e 26 convogli passeggeri ad una velocità di oltre 250km/h.
-44 milioni di € al chilometro per la
sola tratta Venezia-Portogruaro che
verranno pagati dai cittadini attraverso le tasse.
Fonti:
Ordine
Del Giorno Consiglio Comunale di Portogruaro seduta del 15 Febbraio 2011
www.comune.portogruaro.ve.it/varie/linea-alta-velocita
www.ferrovieanordest.it
Testo del volantino parte 2:
COSA DICONO DELLA TAV GLI ESPERTI?
·
“per il Veneto il sistema base prevederà
fermata a Venezia, Padova, Verona, Milano. Con questo criterio, non aveva
nemmeno senso progettare la tratta da Mestre verso Trieste lungo la costa, con
andamento a biscia e con la pretesa da parte della Regione Veneto di servire le
località balneari e una fermata a Passarella di Jesolo. I sistemi ad alta velocità uniscono grandi città, non uniscono villaggi”.
Mauro
Moretti - amministratore delegato di Ferrovie dello Stato - 29aprile2011
fonte:
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2011/04/29/news/treni-l-ad-moretti-gela-trieste-tav-solo-fino-a-mestre-1.50771
·
“dire che sulla TAV possono transitare i
convogli merci è una totale bufala… non esiste una linea alta velocità in
Italia, ma neppure all’ estero, in cui sia finora passato un merci. Le tratte
con velocità programmate sopra i 250 km/h sono considerate incompatibili con i
treni merci. La coesistenza di merci e treni passeggeri veloci implicherebbe
costi di manutenzione troppo elevati, a causa dell’ usura sui binari causata
dai pesanti treni merci.”
“una tratta veloce si
può sostenere economicamente solo se unisce città di grandi dimensioni e
distanti. In Italia può reggere forse solo la Milano-Roma, di certo non la
Venezia-Trieste”
Ingegner
Claudio Cancelli ex docente del Politecnico di Torino - 14 Novembre 2011
Fonte:
intervento all’ incontro pubblico a Caposile (Ve).
“Le mafie in Friuli Venezia Giulia si stanno accomodando al gran
banchetto della Tav. L'ultimo rapporto, pubblicato i primi di agosto e relativo
al secondo semestre del 2010, della Direzione investigativa antimafia [Dia]
segnala come il Friuli Venezia Giulia sia «attualmente interessato da ingenti investimenti pubblici relativi alla
realizzazione di opere di carattere strategico, che si sovrapporranno
temporalmente ad altre già in corso per la trasformazione strutturale della
rete viaria regionale con effetti sulla viabilità nazionale e transnazionale»
30 Agosto 2011
Fonte: http://www.estnord.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1613:a-nordest-le-mafie-allassalto-della-tav-il-recente-rapporto-della-dia-e-le-nuove-mafie&catid=42:nordest-mafie-e-dintorni&Itemid=42
SVELIAMO ALCUNE VERITA!
Le
merci non viaggeranno mai sulle linee dell’alta velocità in quanto creerebbero
un deterioramento dei binari a causa del peso compromettendo la sicurezza dei
treni passeggeri e facendo esplodere i costi di manutenzione.I
finanziamenti europei (tutt’altro che certi) riguardano solo le gallerie di
valico e non linee come ad esempio la Venezia-Trieste. L’Europa
non ha mai imposto di
adottare treni ad alta velocità (passeggeri) e/o alta capacità (merci), ne
tantomeno di costruire nuove linee ma ha semplicemente suggerito di rendere
la mobilità all’interno degli stati membri più fluida e coordinata
(decisione n. 1692/96/CE).