venerdì 25 ottobre 2013

Le ferrovie in Fvg oggi un incontro sulle prospettive

IL MESSAGGERO VENETO
25 ottobre 2013
Le ferrovie in Fvg oggi un incontro sulle prospettive
“Ci sarà futuro per le ferrovie locali in Friuli Venezia Giulia? Questo è il tema dell’incontro organizzato dal comitato No Tav Bagnaria con la partecipazione di Maurizio Ionico, amministratore unico delle ferrovie Udine–Cividale, Alessandro Puhali e Alberto Gava del sindacato Orsa, questa sera, alle 20.30, nella sala parrocchiale di Bagnaria. Nel Piano del trasporto pubblico locale (Tpl), approvato nell'ultima seduta della giunta regionale prima delle elezioni la scorsa primavera, è previsto un taglio di 10 piccole fermate ferroviarie in tutta la Regione per privilegiare i treni regionali veloci che verranno sostituiti da “corse automobilistiche”. In particolare, sulla Udine-Cervignano sono previsti i tagli delle fermate di Strassoldo, Sevegliano, Santa Maria la Longa, Santo Stefano Udinese e Lumignacco. «In una intervista - spiega Pastorutti, No Tav Bagnaria - l'ad delle Ferrovie dello Stato ha affermato è meglio che lo Stato finanzi un taxi per i pochi passeggeri che ci sono piuttosto che un treno che costa cento volte tanto. Quindi tutti in bus o in taxi a intasare il traffico? (f.a.)