mercoledì 14 marzo 2012

QUESTIONE TAV: LA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE È CHIARA NO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DI TEMI COSÌ IMPORTANTI

QUESTIONE TAV: LA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE È CHIARA NO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DI TEMI COSÌ IMPORTANTI

Comunicato del 14 marzo 2012 

“Sulla Tav, la posizione dell’Amministrazione Comunale è molto chiara. Vi sono atti e percorsi fatti alla luce al sole, e  non c’è nessun pregiudizio a parlare di Tav/Tac.  L’Amministrazione Comunale non vuole quindi innescare processi di contrapposizione ma vuole che la sua posizione sia chiara a tutti: la tutela del territorio e dei suoi cittadini vengono prima di tutto. Non scontriamoci dunque su un’opera le cui scelte sono state finora presentate in modo confuso e contradditorio, tanto che siamo ancora in attesa di conoscere il progetto del tracciato.  Quindi non ci sono per ora elementi per creare contrapposizione forzate”.
Con queste parole il Sindaco di Portogruaro, Antonio Bertoncello, interviene per evitare che sulla questione Tav/tac vi siano strumentalizzazioni.
Portogruaro è stato infatti uno dei primi Comuni ad affrontare il dibattito che si è aperto sulla questione Tav/Tac, avviando un confronto e un dialogo istituzionale importante: sono stati promossi, dal 2010, incontri istituzionali e con le Associazioni per discutere e confrontarsi anche sul tracciato, in un momento in cui le ipotesi progettuali erano state pubblicate solo sulla stampa e le Amministrazioni Locali non erano state coinvolte.
Le preoccupazioni sono state immediatamente espresse proprio per il mancato coinvolgimento preventivo delle istituzioni sul progetto.
E’ stato convocato un Consiglio Comunale straordinario nel 2010, alla presenza dell’assessore alla mobilità della Regione Veneto Renato Chisso, ed è stato chiesto alla Regione Veneto di conoscere le scelte in merito al tracciato.
Sono state fatte alcune raccomandazioni tecniche riferite alle caratteristiche idrogeologiche  ed alla necessità di tutelare il territorio e la realtà socio-economica produttiva dell’area.
E’ stato approvato un ordine del giorno dove è stata posta grande attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento reale  dei cittadini, delle associazioni e degli enti locali.
Portogruaro ha espresso la volontà di proseguire, anche attraverso le commissioni consiliari competenti, il percorso di coinvolgimento avviato con l’associazionismo locale e con i cittadini sulle scelte progettuali dell’opera.
E’ stata istituita una delegazione paritetica con compiti di verifica e monitoraggio delle soluzione e dell’iter progettuale della Tav/ Tac.
Nel febbraio 2011, Il Consiglio Comunale respinge il progetto presentato da Italferr e chiede che l’amministrazione provinciale si faccia attiva e  coordini, attraverso un tavolo tecnico, la fase istruttoria delle osservazioni in stretto collegamento con tutte le amministrazioni locali.
“Il Consiglio Comunale ha quindi espresso la contrarietà a tutti quei tracciati che siano impattanti sul territorio e tale posizione è stata rimarcata anche al primo incontro con il Gruppo No Tav- ha detto il primo cittadino di Portogruaro- La questione TAV/TAC è stata affrontata con pragmatismo senza rinunciare, però, ad alcune questioni fondamentali: il rispetto ambientale, tenendo conto della fragilità e peculiarità del nostro territorio, e allo stesso tempo l’opportunità di un rilancio economico di quest’area, collegato alla posizione geografica strategica di Portogruaro al centro di fondamentali assi viari, snodo fondamentale verso il nord est europeo”.
Nell’incontro con il Commissario straordinario il mese scorso, tutti i sindaci del territorio hanno dato la loro disponibilità a discutere per trovare le soluzioni meno impattanti del tracciato.

Link: http://www.comune.portogruaro.ve.it/news/565/3811/QUESTIONE-TAV-LA-POSIZIONE-DELL-AMMINISTRAZIONE-e-CHIARA-NO-ALLA-STRUMENTALIZZAZIONE-DI-TEMI-COSi-IMPORTANTI