TAV: TOLTO IL COPERCHIO, VEDIAMO COSA BOLLE
IN PENTOLA
Le verità presenti dietro lo “Studio
a supporto della fattibilità di una infrastruttura logistico – intermodale nel
Veneto Orientale” che verrà presentato ai cittadini venerdì 29
novembre a Portogruaro, non riguardano solo la società Nomisma.
Dal sito del Comune di Portogruaro apprendiamo che tale
studio è stato svolto, oltre che da Nomisma, anche da POLINS s.r.l.
RIPASSO
Nomisma è una Società di studi economici che ha tra i suoi
finanziatori, soggetti noti alle cronache per vicende giudiziarie e per
interessi diretti sulla realizzazione delle linee TAV in Italia, come abbiamo
già dimostrato sul nostro blog http://notavportogruaro.blogspot.it, mentre di POLINS s.r.l. ne
parliamo solo oggi in quanto la notizia del coinvolgimento di tale soggetto
nella realizzazione dello studio in questione è di pochi giorni fa.
LA NOVITA’
Dal sito ufficiale di POLINS s.r.l si legge
che la carica di presidente del consiglio di amministrazione è ricoperta dal
sig. Paolo Bellotto.
Già, proprio l’assessore all’innovazione, sviluppo e lavoro del
comune di Portogruaro che qualche settimana fa è andato fino alla
Commissione Europea a Bruxelles per presentare lo studio e
sabato 23 novembre sul Gazzettino, con fermezza ha dichiarato: “su questo
lavoro non possiamo accettare strumentalizzazioni di alcun tipo”.
I DUBBI
Come può essere obiettivo uno studio realizzato da una
società come la Nomisma, finanziata da chi ha interessi diretti nella
realizzazione di grandi infrastrutture, e da POLINS s.r.l. il quale presidente del
consiglio di amministrazione ricopre nel contempo il ruolo di assessore del Comune “portabandiera” di tale
studio?
E’ difficile credere che l’assessore Paolo Bellotto possa
avere una posizione al di sopra le parti, visto che lui stesso è
contemporaneamente realizzatore dello studio e controllore della sua
imparzialità.
Vorremo sapere perché il Sindaco ha nominato assessore il
sig. Paolo Bellotto, pur sapendo che esiste un quasi sicuro conflitto di
interessi e quanti soldi sono usciti dalle casse pubbliche per realizzare
questo studio.
Inoltre, perché l’Amministrazione Comunale non affronta temi
così importanti creando veri momenti di partecipazione
cittadina attraverso iniziative con esperti tecnici sopra le
parti che consentano di entrare con cognizione di causa e vera oggettività nel
merito delle cose?
LA CERTEZZA
Loro non si fermano, noi neppure!