domenica 17 ottobre 2010

da Gazzettino: «Le alluvioni, grande insidia della Tav»

DOMENICA 17 OTTOBRE 2010

«Le alluvioni, grande insidia della Tav»
RONCADE - L’accordo, trovato tra i presidenti di Veneto e Friuli Venezia Giulia, sul tracciato Mestre- Portogruaro, per molti è stata un accelerazione al progetto della Tav. Per Simonetta Rubinato, sindaco di Roncade, invece, è stata l’ennesima occasione persa, da parte della Regione, di interpellare gli amministratori locali. «Sicuramente – dice il sindaco - verrà un momento in cui ci chiameranno, lo prevede la legge. Ma, forse, lavorare di concerto, anche nella fase preliminare, avrebbe, quanto meno, cambiato il modus operandi, tanto contestato dalla Lega, della giunta Galan, che chiamava a raccolta gli amministratori locali solo a cose fatte. Mi pare che Zaia non stia cambiando le cose». Non sono solo queste, però, le perplessità della Rubinato. Il suo più vivo timore è che non ci siano i soldi di realizzo dell’opera e precisa che le sue perplessità sulla decisione di non far correre la Tav lungo la A4, non sono ostruzionismo politico ma reali preoccupazioni. «Innanzitutto - spiega il primo cittadino – spostando il tracciato più a sud significa sventrare le campagne venete, per esempio quelle del mio comune, per far passare la Tav. In secondo luogo mi chiedo se si è tenuto conto che queste zone sono aree alluvionali con tutti i disagi che comportano». Giorgia Migliore