LA NUOVA VENEZIA
08aprile2014
PORTOGRUARO
I No Tav si scagliano contro il Comune
PORTOGRUARO. Nuovo scontro tra il movimento No Tav del
Portogruarese, l’associazione Portogruaro Vive e le istituzioni
cittadine, in particolare il consiglio comunale e il sindaco Antonio
Bertoncello. I No Tav esprimono disappunto per essersi vista respinta la
richiesta di convocare un consiglio comunale sui temi dell’Alta
Velocità-Alta Capacità e delle centrali a biomasse.
Hanno,
infatti, pubblicato la risposta alla loro richiesta protocollata,
firmata dal presidente del consiglio comunale, Ivana Franceschinis, che
ha fatto presente citando anche una riunione dei capigruppo consiliari,
che sarebbe stato più opportuno far partecipare anche relatori diversi
da quelli proposti dagli stessi No Tav.
Questo per incentivare la
dialettica e creare le condizioni per un dibattito equilibrato. «La
decisione di non accogliere positivamente la petizione firmata dai
cittadini presenti al dibattito pubblico del 21 febbraio sulla richiesta
di convocare un consiglio comunale straordinario in merito a questo
tema, è l’ennesima dimostrazione del vostro essere favorevoli agli
impianti di incenerimento di biomasse e al Tav. La richiesta era
semplice e chiara, ossia “invitare, in due sedute separate di Consiglio
comunale, l’ingegnere Ivan Cicconi a relazionare sull’argomento linea
ferroviaria per l’alta velocità e il dottor Stefano Montanari
sull’argomento centrali a biomasse e biogas per la produzione di energia
elettrica».
I No Tav, poi, rincarano la dose. «Affermare di non
poter invitare a relazionare in consiglio comunale gli esperti da noi
proposti perché questo comporterebbe dei “costi per la comunità” ed “è
necessario avere anche altri relatori diversi da quelli richiesti che
consentano una dialettica”, è smentito dai fatti. Come quello di avere
promosso azioni per frenare le attività informative dei cittadini,
quali, ad esempio, imporre l’alto costo per l’uso della sala in Villa
Comunale e l’approvazione di un vergognoso regolamento che vieta il
volantinaggio in centro storico”.
Rosario Padovano