La grande mobilitazione è in arrivo e da Portogruaro
ci stiamo preparando numerosi per portare a Venezia la voce di quei cittadini,
movimenti, comitati , associazioni e realtà che da anni si mobilitano anche qui
per un futuro di vera partecipazione cittadina sulle scelte riguardanti la loro terra.
Lo
scorso 16 settembre, a Venezia eravamo assieme a tanti fratelli e sorelle in
mobilitazione contro le Grandi Navi che con il loro prepotente passaggio nella
Laguna inquinano, danneggiano e distruggono la più bella città del mondo
proprio come la costruzione dell’alta velocità per il TAV Venezia-Portogruaro violenterebbe
le nostre Comunità con centinaia di espropri, demolizioni di case e tonnellate
di cemento.
Poco
importa se il Grande Mostro si chiama Tav, nave da crociera, Mose,
inceneritore, ecc… dietro c’è sempre l’affare per il profitto tra organizzazioni
affaristico-politiche che ha caratterizzato la storia del nostro paese portando
ingenti danni sociali, ambientali, finanziari e peggiorando notevolmente la
qualità della nostra vita.
L’8
e 9 giugno torneremo a Venezia perché crediamo fortemente che la saldatura di
tanti gruppi, comitati e cittadini a favore di una mobilità sostenibile e di un
pieno sviluppo delle risorse a disposizione, sia il modo migliore per difendere
i beni comuni.
Estendiamo
l’invito alla partecipazione per le giornate dell’ 8 e 9 giugno anche a tutte
quelle realtà cittadine che ogni giorno si spendono contro il proliferare degli
inceneritori nel portogruarese, per la difesa della Valle Vecchia dalla
costruzione di un mega villaggio turistico, per un futuro libero dalle
mafie e dalle guerre, per la difesa dell’ambiente e dei suoi abitanti!